Nel romanzo rosa
vengono narrate vicende amorose e passionali, immaginate dal punto di vista
della protagonista: questo genere letterario è destinato principalmente al
pubblico femminile. Come richiesto dal pubblico, nella narrativa rosa è anche d’obbligo
il lieto fine.
Il romanzo rosa ottenne
i primi veri successi in Francia all’inizio
del Novecento con la pubblicazione delle opere di Delly, pseudonimo dei
fratelli Jeanne-Marie e Frédèric Petit Jean De La Rosière che scrivevano a
quattro mani, nelle quali la protagonista è pura come un giglio e va ad incontrare
mille ostacoli durante la sua ricerca dell’amore perfetto.
In Inghilterra la
prima scrittrice autorevole di questo genere letterario, venato però in questo
caso anche di un certo erotismo, fu Elinor Glyn, la quale una volta giunta a
Hollywood contribuì a creare i miti di Rodolfo Valentino, Gloria Swanson e
Clara Bow.
Questo genere letterario, che spesso tende a mettere la
donna in guardia da un uomo che non è mai come sembra, in Italia ha trovato ampia diffusione a partire dal 1912 con la
pubblicazione della Biblioteca delle
signorine ad opera dell’editore Salani. Oggi le scrittrici italiane di un
certo livello che si dedicano al romanzo
rosa sono Susanna Tamaro e Margaret Mazzantini, ambedue veramente capaci di
arrivare alle corde più profonde del nostro cuore.