Siamo sicuri di conoscere a
fondo il nostro coniuge, soprattutto se non abbiamo fatto parte del suo
passato? Il matrimonio delle bugie (titolo originale The
marriage lie), ad opera della scrittrice statunitense Kimberly Belle, racconta di una bella coppia
apparentemente felice giunta al settimo anno di matrimonio. Tra loro tutto sembra
funzionare alla perfezione, infatti la vita dei protagonisti gravita tra professioni
appaganti, una bella casa e la messa in cantiere del primo figlio.
All’improvviso il marito Will scompare in un incidente aereo e
la moglie Iris fatica ad accettare
che non rivedrà mai più l’uomo che ama, anche perché il suo corpo non viene ritrovato
fra i rottami dell’aereo.
Sono tanti i dubbi che
attanagliano Iris, a partire dal
fatto che Will in partenza per la
Florida si trovava invece sulla lista passeggeri di un volo per Seattle, in
tutt’altra direzione. Dopo la prima reazione di negazione dell’evento, Iris va coraggiosamente alla ricerca
del passato che Will le aveva tenuto
tenacemente ben nascosto, andando a scoprire fatti remoti che la sconvolgono.
Dopo avere attraversato forti sentimenti
di rabbia a causa di tutte le bugie e omissioni che Will le aveva propinato, Iris
giunge alfine all’accettazione degli eventi e riesce a svelare tutta la storia passata di
suo marito, finendo persino per mettere in pericolo la propria vita.
Il matrimonio delle bugie è un
thriller avvincente e ben scritto, dai diversi colpi di scena, che oltre all’azione
offre anche interessanti spunti di ambito psicologico.