Si dice che l’amore è bello
finché dura. In effetti quando si è innamorati non si vede l’ora di andare a vivere
insieme per condividere la quotidianità, ma se subito dopo arriva un figlio e i
sacrifici che l’arrivo di un neonato
in casa inevitabilmente comporta diventano pesanti come macigni, bisogna riuscire a far evolvere il rapporto in
una nuova direzione, senza essere troppo nostalgici nei confronti di un passato
che non può ritornare.
Il romanzo È tutta vita ad opera dello scrittore, attore e conduttore radiofonico e televisivo Fabio Volo, racconta il colpo di fulmine che ha fatto innamorare perdutamente la bolognese Sofia e il milanese Nicola durante un soggiorno a Roma. La storia d’amore apparentemente perfetta sembra andare a gonfie vele anche quando i due protagonisti decidono di convivere nella città di lui, ma si incrina pesantemente quando lei rimane inaspettatamente incinta.
Un figlio che arriva troppo
presto mette a nudo le fragilità di Sofia
che non si sente più desiderata come un tempo dal suo uomo e di Nicola che a causa delle notti insonni
è stremato sul lavoro e non riesce più a trovare spazio per le uscite con gli amici
di sempre. La coppia ad un certo punto si prende una pausa di riflessione per
capire e solo così riesce a trovare la svolta.
Con una scrittura genuina e una
trama semplice e prevedibile, È tutta vita rispecchia fedelmente i
problemi e le crisi che ogni coppia prima o poi deve affrontare quando arriva un
figlio, raccontando con dovizia l’evoluzione di una coppia come tante che non
vuole rinunciare né allo stare insieme né alla giusta autonomia dell'uno e dell'altra. Per risolvere
le crisi ci vuole un serio impegno da ambedue le parti, ma tutto ciò fa parte
della normale maturazione degli individui.
Nessun commento:
Posta un commento