martedì 17 giugno 2014

Parliamo del romanzo giallo


Romanzo giallo è un termine esclusivamente italiano, che si riferisce ad una collana di narrativa popolare pubblicata da Arnoldo Mondadori a partire dal 1929, caratterizzata dal colore giallo delle copertine. Il corrispondente termine inglese è detective story, quello francese roman policier, mentre quello tedesco è Kriminalroman.

Il primo romanzo di questo genere assai apprezzato dai lettori di tutto il mondo è I delitti della via Morgue di Edgar Allan Poe edito nel 1841, nel quale un investigatore riesce a risolvere casi criminali soltanto grazie alla propria capacità deduttiva, traendo gli indizi dagli articoli dei giornali, senza neanche recarsi sulle scene dei delitti.

L’oggetto principale del romanzo giallo è un crimine che va a scardinare una situazione di ordine regolato dalla Legge, coinvolgendo diversi personaggi nel corso della relativa indagine volta a scoprirne il colpevole. Lo scrittore affida le investigazioni ad un detective che ignora l’identità dell’autore del delitto quanto il lettore, e dissemina indizi nel corso della storia che pian piano portino ad una soluzione finale con relativa punizione, cercando di mantenere alta l’attenzione di chi legge dalla prima all’ultima pagina.

Il romanzo giallo si può esprimere in diversi sottogeneri:
·         Classico: la risoluzione del caso viene affidata ad un investigatore privato o dilettante con caratteristiche che incutono nel lettore simpatia e spirito di identificazione
·         Poliziesco: l’indagine viene affidata alle Forze dell’Ordine, con descrizione minuziosa di tecniche e procedure
·         Spy story: l’intrigo dei servizi segreti internazionali si intreccia con sottotrame anche sentimentali
·         Hard boiled: il detective privato usa metodi violenti e scorretti quanto il delinquente, volano pugni e compaiono rivoltelle
·         Noir: riferito ad una collana di romanzi pubblicati in Francia negli anni Venti ad opera dell’editore Gallimard, dalla caratteristica copertina nera, a cui si ispirarono molti film hollywoodiani degli anni Trenta. Viene dato ampio spazio al punto di vista del criminale e alla psicologia dei personaggi. Rispetto al giallo classico presenta scene con maggiore azione e violenza, meno parole e meno astuzia.
·         Thriller: lo svolgimento della trama suscita paura ed ansia nel lettore, il quale tende ad immedesimarsi nell’investigatore che rischia la vita. Si assiste anche alla preparazione ed esecuzione del crimine, con crescente tensione. Spiccano figure quali l’avvocato, il medico legale e l’ispettore di polizia scientifica.

Scrittori indimenticabili di romanzi gialli in senso lato sono stati: Arthur Conan Doyle, creatore del mitico personaggio Sherlock Holmes, Wilkie Collins, Agatha Christie, ideatrice di Hercule Poirot e Miss Marple, Georges Simenon con il suo indimenticabile commissario Maigret, Raymond Chandler e Rex Stout, padre di Nero Wolfe . Tra gli autori italiani possiamo citare il primo del genere, Francesco Mastriani, e gli attuali Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli.





(L'immagine è tratta dal sito www.valtrompianews.com)



Francesca Paolillo


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