Capita a tutti, prima o poi, di
percepire la routine quotidiana come una gabbia che tarpa le ali della libertà e di desiderare una nuova vita lontano dagli
agi cittadini, ma di certo l’ambiente ideale per immergersi in una piacevole avventura
non dovrebbe essere una gelida e deserta isola dell’Antartico.
I protagonisti di L’amore,
quando tutto è perduto,
finalista al Premio Goncourt,
sono i trentenni Ludovic e Louise, una felice
coppia parigina a cui sembra non mancare nulla. Desiderosi di assaporare la
vera libertà, i due ragazzi decidono di trascorrere un anno sabbatico in giro per il mondo viaggiando su una piccola
barca a vela. Dopo avere toccato diverse mete più o meno turistiche, Ludovic e Louise decidono di tentare
un’escursione fuori rotta sull’isola deserta di Stromness, circondata da un mare gelido disseminato di iceberg, nell’Oceano Atlantico vicino al Polo Sud.
Il destino in agguato dietro l’angolo,
mentre Ludovic e Louise a causa
dell’arrivo di una tempesta si rifugiano in una base baleniera abbandonata da
anni, fa sparire la barca dei due
malcapitati lasciando loro soltanto uno
zaino contenente un piccolo kit di sopravvivenza.
Il soggiorno dei due ragazzi a
stretto contatto con una natura ostile e selvaggia dura otto interminabili mesi
durante i quali per nutrirsi essi si
vedono costretti a uccidere i miti
pinguini a randellate e a cercare di catturare qualche otaria o qualche topo. Ludovic e Louise vivono di veri stenti
fino al punto che il loro amore nonostante fosse immenso svanisce e ognuno
inizia a pensare soltanto a sopravvivere, rasentando in alcuni momenti anche la
pazzia. La natura brutale dell’isola inospitale fa tornare a galla gli istinti
più primitivi della coppia e alla fine della cruda esperienza sopravvivrà solo
uno dei due.
L’autrice del romanzo Isabelle
Autissier, velista parigina di fama mondiale e Presidente del WWF Francia,
narra una vicenda estrema scevra di romanticismo in cui la conquista dell’avventura
ha un prezzo assai salato, mettendo le anime dei protagonisti completamente a nudo e facendo riflettere il
lettore sulle relazioni umane messe alla prova in situazioni in cui in gioco è la
cruda sopravvivenza.
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