Da qualche
anno si sente molto parlare di questa fatidica data associata a chissà quali eventi
apocalittici. Effettivamente fin da tempi assai remoti sono diverse le profezie
riferite in modo più o meno esplicito alla fine del mese di dicembre 2012. Gli
antichi Indù profetizzavano per questa data l’arrivo del Kaliyuga, un periodo
di distruzione a cui seguirà una nuova Età dell’Oro. Gli Aztechi prevedevano
invece l’avvento dell’Era del Sesto Sole in cui un Dio scenderà sulla Terra e
si verificheranno grandi cambiamenti. I Maya, invece, già cinquemila anni fa
profetizzavano per il 21 dicembre 2012 l’inizio del 14° ba’k’tun
che porterebbe ad un evento di
proporzioni planetarie con cataclismi forse per inversione del campo magnetico
terrestre. Effettivamente la velocità di rotazione della Terra attorno al
proprio asse è diminuita negli ultimi anni e secondo alcuni scienziati presto
questo movimento si arresterà del tutto durante 72 ore per poi riprendere in
senso inverso causando l’inversione dei poli magnetici, il che è già avvenuto
una decina di volte negli ultimi 30 milioni di anni, con conseguente
assottigliamento dello strato di ozono. La minore schermatura dal vento solare
porterebbe un grande aumento di malattie tumorali nell’uomo e grossi problemi
di orientamento negli animali.
L’evangelista
Matteo invece parlava di tre giorni di buio totale durante i quali scomparirà
un grande territorio a causa della caduta
di una meteora sulla Terra: “Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo
vedono”.Parlando di profezie non possiamo fare a meno di citare Nostradamus, il quale parlava di un periodo di guerre e maremoti dopo il quale “gran fuoco dal cielo in tre notti piomberà e poco dopo la Terra tremerà”.
Secondo articoli di giornale, romanzi e film apocalittici, sembra che potremmo aspettarci per il 21 dicembre 2012: l’inizio di un’era di pace globale, un’invasione di alieni, immani eruzioni vulcaniche, lo scontro con un pianeta misterioso, un conflitto nucleare, un virus sterminatore e l’avvicinamento di un buco nero che risucchierà la Terra. In realtà le uniche cose certe per quella data sono l’allineamento di Marte, Giove e Saturno, l’allineamento del Sole con il centro della via Lattea che avviene ogni 26.000 anni ed un aumento dell’attività solare che potrebbe causare problemi di blackout elettrico a tutto il pianeta.
Nessun commento:
Posta un commento