Situata nel cuore del Mediterraneo, la Sicilia con la sua ottima cucina, i paesaggi spettacolari ed il clima
gradevole, è la meta ideale per un week
end lungo in qualunque periodo dell’anno.
La visita della sua parte
nord-orientale, per chi vi giunge in aereo, può cominciare dall’aeroporto di Catania, situato a soli 5 km dal centro
della città. A due passi dal terminal si può noleggiare un’auto che consenta
maggiore libertà negli spostamenti rispetto al treno.
Catania può essere visitata in mezza giornata. Città dallo stile
settecentesco, ricostruita dopo il devastante terremoto del 1693, presenta
una bella e ampia piazza del Duomo nella
quale spicca la celebre fontana
dell’Elefante. All’interno della cattedrale è interessante la ricca cappella di S.Agata, posta nell’abside di
destra. Possente è il Castello Ursino
con fossato e imponenti torri, edificato nel 1239 e pesantemente restaurato nel 1934. Meritevole di visita è
anche la monumentale Via dei Crociferi,
lungo la quale si può fare una gradevole passeggiata in leggera salita volgendo
lo sguardo tra chiese barocche e palazzi
settecenteschi.
Lasciata Catania, si può proseguire verso Aci Castello, il cui maniero è stato edificato nel 1076. Merita una
sosta Aci Trezza, nella quale fu
ambientato il celebre romanzo I
Malavoglia di Giovanni Verga,
davanti alla quale emergono dal mare le stupende Isole dei Ciclopi, scogli basaltici che secondo la leggenda furono
scagliati da Polifemo contro Ulisse mentre fuggiva. Stabilimenti balneari
attrezzati consentono di rilassarsi qualche ora in questa località davanti ad
un panorama stupendo.
Incontriamo poi Taormina, bella e antichissima città
arroccata su una rupe scoscesa. Notevole è il teatro greco costruito nel III
secolo a.C. e poi trasformato nel II
secolo d.C. in anfiteatro per i combattimenti dei gladiatori, da cui la
vista può spaziare fino alla Calabria e al vulcano Etna. L’ideale sarebbe
programmare la visita alla città in concomitanza con l’allestimento di uno
spettacolo serale nell’antica struttura, da prenotarsi prima della partenza. A
Taormina si trova anche la Naumachia,
costituita da una grande cisterna di epoca romana per la raccolta di acque
sorgive destinate all’approvvigionamento idrico della città. Passeggiando per
il Corso Umberto I, dopo lo shopping nei bei negozi del centro, si può ammirare
il panorama da piazza IX Aprile.
Per recarsi sulla cima dell’Etna, il più alto vulcano d’Europa, si passa per Zafferana Etnea e si prosegue in
auto fino al Rifugio Sapienza. Si può poi salire con una funivia fino alla
quota di 2600 metri (portarsi indumenti pesanti anche in estate). Da qui con
camion cingolati si arriva fino a quota
2900 metri ed è possibile passeggiare accompagnati da una guida nell’area intorno
ai crateri per un’oretta, ammirare la lava incandescente e osservare il
panorama che nelle giornate più terse può spaziare fino all’Isola di Malta. La
visita guidata ai crateri è compresa nel prezzo della funivia.
Tornando sul lungomare, da
Giardini-Naxos, ridente località balneare dalle ampie spiagge, per raggiungere
le Gole dell’Alcantara ci si dirige
verso Francavilla di Sicilia. Arrivati all’ingresso del parco si può scendere
nella gola fino al fiume tramite un ascensore oppure a piedi. Un altro bel
sentiero consente di costeggiare la gola dall’alto per scattare fotografie.
Mozzafiato sono le scoscese pareti di basalto colonnare stratificato e contorto.
Se volete pranzare all’interno del parco, sappiate che nel self service vi
viene prodotta una gustosa pizza.
Un piccolo paese medievale
meritevole di visita in zona è Castelmola,
situato su una poderosa rupe
calcarea, raggiungibile percorrendo una contorta strada panoramica.
Anche Forza d’Agrò è una bella località arroccata e panoramica dalle
caratteristiche medievali. Nei pressi, merita una visita anche Casalvecchio Siculo con la sua
meravigliosa chiesa normanna dei SS
Pietro e Paolo, rimaneggiata nel 1172.Proseguendo lungo la costa nord-orientale ci si può fermare per un gradevole bagno nel mare fino ad ottobre inoltrato: in tutte le località che si incontrano le spiagge libere sono ampie e si trova anche qualche stabilimento attrezzato. Portarsi scarpette di gomma perché il fondale è ciottoloso.
La meta del nostro viaggio è la
moderna Messina, totalmente ricostruita
dopo il devastante terremoto del 1908.
Interessanti il Duomo, la fontana di Orione, il campanile con orologio meccanico i cui
personaggi ogni quindici minuti diventano animati e la chiesa della SS. Annunziata dei Catalani. Nel piccolo museo
regionale alla periferia della città sono accolte notevoli opere di Antonello da Messina e Caravaggio.
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