Ai giorni nostri sono
parecchie le storie d’amore nate in chat
e qualcuna riesce pure ad evolvere in un rapporto duraturo. Probabilmente, trascorrendo
troppo tempo tra lavoro e incombenze di casa, non si riesce più a frequentare
luoghi dove potersi relazionare con il prossimo e la chat diventa il perfetto riempitivo dei momenti di solitudine.
Il romanzo Imperfetti
sconosciuti ad opera della scrittrice comasca Daniela Volonté racconta la storia della trentenne Sabina Villa che per mantenersi e
pagare il mutuo della casa è impiegata in due diversi lavori a Milano, in un
ufficio di giorno e in un pub la sera. La protagonista del libro ha alle spalle
due relazioni fallimentari che l’hanno fatta chiudere totalmente in se stessa e
vive un’esistenza priva di emozioni.
La fragile e insicura Sabina che, come se non bastasse, durante
la notte è anche scrittrice di romanzi, un bel giorno trova nella chat con un imperfetto sconosciuto la
valvola di sfogo dalle sue frustrazioni e piano piano ricomincia ad aprirsi al
mondo grazie a quei messaggini che la emozionano via via sempre più.
Il misterioso interlocutore di
chat è il chirurgo bello e facoltoso
Jacopo. Anch’egli ha avuto due
cocenti delusioni sentimentali e non riesce a lasciarsi andare ai sentimenti perché
teme che le donne lo avvicinino soltanto per la sua fama.
La scontrosa e vulcanica Sabina, invece, si innamora di Jacopo senza
sapere niente della sua vita, lo adora così com’è, e così anche lui inizia a lasciar
intravedere lati del suo carattere che aveva tenuto nascosti per tanto tempo,
fino a soccombere davanti a quella che sembra proprio essere la sua anima gemella.
Imperfetti sconosciuti è un
romanzo rosa che arriva al cuore narrando la fragilità umana e la tristezza
della solitudine, con l’utilizzo di personaggi semplici e attuali che raccontano
le proprie emozioni alternativamente, ognuno secondo il proprio punto di vista.
Si tratta di una bella storia positiva che mette di buon umore.
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